Il Delegato sindacale di bacino è nato per dare rappresentanza alle lavoratrici e ai lavoratori delle aziende artigiane.
Il suo è equiparabile a quello del rappresentante sindacale aziendale, con la differenza che rappresenta un bacino di utenza e non i dipendenti di una singola realtà produttiva.
Un ruolo frutto della bilateralità e della contrattazione sindacale.
Infatti, già con l’Accordo interconfederale del 21 luglio 1988, le parti sociali Cgil, Cisl, Uil, Cna, Confartigianato Imprese, Casartigiani, Claai decisero di dar vita al Fondo Relazioni Sindacali (oggi Fondo Rappresentanze Sindacali) con la finalità di istituire i rappresentanti sindacali di bacino, sviluppare le relazioni nel comparto artigiano, promuovere sedi bilaterali di confronto per dare vita a iniziative volte a sostenere e a dare sicurezza a tutti coloro che operano nel settore: un sistema di relazioni sindacali centrato non più sul delegato d’impresa ma sul delegato sindacale di bacino (modello di rappresentanza territoriale).