29 Set Imprese Artigiane e tracciabilità dei rifiuti: Guida Pratica al RENTRI
Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) rappresenta una svolta epocale nella gestione e tracciabilità dei rifiuti in Italia. Con l’introduzione di questo sistema digitale, previsto dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, il settore si prepara a una maggiore trasparenza e controllo. Il RENTRI rappresenta un punto di incontro tra la transizione ecologica e digitale, consente una sinergia tra le esigenze della pubblica amministrazione e delle imprese e genera benefici per tutti gli attori coinvolti.
Devono iscriversi al RENTRI le imprese artigiane che:
- Producono rifiuti pericolosi (vernici, solventi, oli esausti, ecc…);
- Producono rifiuti non pericolosi derivanti dall’attività industriale/artigianale;
- Trasportano rifiuti per conto terzi;
- Commerciano o intermediano rifiuti;
Il legislatore ha adottato un criterio dimensionale per determinare le priorità di iscrizione, basato sul numero di dipendenti al 31 dicembre dell’anno precedente quello di riferimento, come stabilito dal comma 3 dell’articolo 13 del D.M. 59/2023. Questa strategia permette alle aziende più grandi, presumibilmente dotate di maggiori risorse organizzative e tecnologiche, di aprire la strada al cambiamento, mentre le realtà più piccole dispongono di tempi aggiuntivi per prepararsi adeguatamente.
Se la tua impresa non supera i 10 dipendenti e produce rifiuti pericolosi, la prossima scadenza prevista è il 15 dicembre 2025 (termine ultimo, il 13 febbraio 2026).
Per affrontare al meglio la transizione verso il RENTRI, le aziende dovranno:
- Verificare la propria categoria di appartenenza e la relativa scadenza;
- Aggiornare i sistemi informatici aziendali per l’integrazione con il RENTRI;
- Formare il personale sulle nuove procedure digitali;
- Consultare esperti del settore per evitare errori procedurali;
- Testare le procedure prima della scadenza effettiva.
Il RENTRI rappresenta molto più di un semplice adempimento burocratico; è l’occasione per modernizzare completamente la gestione dei rifiuti in Italia, migliorando la trasparenza, l’efficienza e il controllo ambientale. Le imprese artigiane che sapranno cogliere questa opportunità per ottimizzare i propri processi interni, avranno un vantaggio competitivo significativo nel nuovo scenario digitale del settore rifiuti.
Per maggiori informazioni sulle procedure di accreditamento è possibile consultare il portale del RENTRI al link: https://www.rentri.gov.it/area-operatori